Costruire oggi una rete per il domani – Centro Diurno La Locomotiva

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Il 18 luglio 2024 alle ore 17:00, presso il “Centro Diurno La Locomotiva” sito in p.zza Don Minzoni a  Tivoli Terme, si svolgerà un incontro per parlare di un tema fondamentale: il "Dopo di Noi".

Data:

15 Luglio 2024

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Descrizione

Il 18 luglio 2024 alle ore 17:00, presso il “Centro Diurno La Locomotiva” sito in p.zza Don Minzoni a  Tivoli Terme, si terrà un incontro a cura della Cooperativa Sociale Il Pungiglione sul tema del “Durante e Dopo di noi”, in collaborazione con  l’ufficio di Piano RM 5.3 e i Servizi Sociali del Comune di Tivoli per parlare di un tema fondamentale: il "Dopo di Noi". L’intento è quello di discutere di come è possibile  costruire un futuro più autonomo partendo dalle opportunità presenti, un futuro in cui le persone possano vivere con dignità e serenità. Questo incontro sarà un'occasione per conoscere meglio le famiglie, condividere le esperienze, paure e speranze. Sarà un momento per ascoltare e comprendere le vostre storie, per costruire insieme una rete di supporto solida e accogliente.
Perché partecipare?
Perché ogni voce conta e ogni esperienza è preziosa. Perché insieme si possono trovare soluzioni migliori, pronti a condividere e ascoltare. Portate le vostre idee, i vostri suggerimenti e anche le vostre preoccupazioni!
Questo ciclo di incontri dedicati alle famiglie delle persone diversamente abili è iniziato con il primo appuntamento che si è tenuto il 13 giugno presso la Casa dei Fiori sita in via Tiburtina Km 27+927 località Villa Adrian , e in quell’occasione un gruppo eterogeneo composto da familiari, educatori, assistenti sociali e personale amministrativo dell'Ufficio Piano ha proposto un momento per approfondire gli aspetti legati alle opportunità del “Dopo di noi” rivolto a persone con disabilità e familiari.
Questo uno stralcio delle suggestioni emerse:
"Il pensiero sul futuro delle persone con disabilità, è un aspetto fondamentale del lavoro delle amministrazioni, del terzo settore ma soprattutto delle famiglie delle persone con disabilità.
La paura di lasciarli "liberi", l'ansia per ciò che accadrà "dopo di noi" sono sentimenti frequenti.
Ma è proprio su queste preoccupazioni che si vuole lavorare insieme.

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