Descrizione
In vista del programmato incontro con gli Assessorati competenti della Regione Lazio, si è svolto, in data 04 ottobre 2023, presso Palazzo San Bernardino un primo incontro tra il Sindaco del Comune di Tivoli Giuseppe Proietti e il Direttore Generale della Asl Roma 5 Giorgio Giulio Santonocito al fine di accelerare il percorso politico-tecnico-amministrativo finalizzato al recupero urbanistico e ambientale dei terreni dell’ex Pio Istituto Santo Spirito. Si tratta di grandi aree di terreni agricoli e industriali, sui quali a partire dal secondo dopoguerra sono sorti nel corso dei decenni nuclei “spontanei” abitativi ed artigianali di proprietà della Asl Roma 5 che insistono su un territorio in parte del Comune di Tivoli e in parte del Comune di Guidonia Montecelio.
Il Sindaco Proietti ha proposto di procedere di concerto con la competente Regione Lazio e con il Comune di Guidonia Montecelio al fine di coinvolgere tutti gli Enti e i soggetti interessati al raggiungimento dell’obiettivo comune e di elaborare un Piano urbanistico che abbia la finalità di riqualificare quest’ampia porzione di territorio di confine, anche dotandolo delle urbanizzazioni primarie e dei servizi di cui è attualmente sprovvisto.
Il Direttore Santonocito dichiarandosi d’accordo sulle finalità della Amministrazione comunale ha subordinato le modalità operative alle superiori decisioni dei competenti Assessorati della Regione Lazio nel rispetto della vigente legge regionale che regola la materia.
Questa iniziativa riprende un percorso già tracciato in precedenza dall’Amministrazione comunale che nel maggio 2019 aveva istituito, con Delibera di Giunta comunale, un “tavolo di confronto per l’analisi delle problematiche afferenti i beni immobili denominati Terreni ex Pio Istituto Santo Spirito” e le centinaia di persone che lì vivono ed operano. Il tema era stato poi riportato all’attenzione del Consiglio Comunale attraverso una Mozione elaborata nell’ambito della Commissione Consiliare Urbanistica ed approvata all’unanimità a marzo 2021.